Crociera sul Gaia
da Alter do Chão (Santarém) sui fiumi amazzonici Tapajós e Arapiùns
Su una “gaiola”, barcone di legno pregiato tipico
dell’Amazzonia, viaggerete per le solitarie spiagge bianche,
immense e caraibiche, del grande affluente del Rio delle
Amazzoni, il Tapajòs (largo 18 Km), e dell’Arapiùns che, per le
loro acque scure, ricche di tannino, sono privi di zanzare e di
pesci pericolosi. Partirete dal porto brasiliano di Alter do
Chão, a 38 chilometri da Santarém. La città di Santarém è alla
confluenza del Tapajòs con il Rio Amazonas, a metà strada fra le
metropoli di Manaus e Belém (circa 1000 chilometri da ciascuna),
servita da voli della Tam, della Gol e della Azul. Dormirete
tutti assieme in amache. Visiterete comunità di “ribeirinhos” e
di semi-indios. Mangerete il tambaquí, il tucunaré e le altre
delizie della fauna ittica amazzonica. Farete mille bagni nelle
pure e calde acque dolci, tra botos cor de rosa e tucuxí
(delfini di fiume). Raggiungerete stagni di victoria regia.
Guarderete al sicuro caimani ed anaconde. Camminerete per la
foresta più grande e bella del mondo, fra alberi giganteschi,
fiori incredibili, bradipi, iguane, tucani, colibrì e voli di
pappagalli. E ascolterete di notte le scimmie urlatrici
(guaribas), sorseggiando una caipirinha o un succo di taperebà,
con accanto un buon beijù, un bolinho di piracuí o una crema di
cupuaçù.
Il viaggio non è per tutti: la sistemazione a bordo è molto
spartana, richiede uno spirito di adattamento e un animo
avventuroso. Potete portare bambini dai 6 anni in su. E’
necessario il vaccino contro la febbre gialla. Non essendoci
zanzare non è una zona endemica della malaria: per cui la
profilassi è sconsigliata. La temperatura di giorno si aggira
sui 33 gradi ma c’è una forte ventilazione. Di notte la
temperatura può scendere parecchio: le amache sono attrezzate
con lenzuola, ma portatevi una felpa leggera. E' un'esperienza
unica e spero che vi piacerà molto.
(da fine giugno a febbraio):
-
1° giorno: installazione a bordo, dopo arrivo
in taxi (45 minuti) dall’aeroporto di Santarém, nel porto
di Alter do Chão (normalmente il Gaia resta ancorato alla
spiaggia del Cajueiro). Dopo l’approvvigionamento di cibo
e bevande in un supermercato, e il pieno di carburante,
prima notte alla punta del Cururù. “Piracaia” (mangiata di
pesce grigliato sulla spiaggia).
- 2° giorno
: Alter do Chão, bagni e pranzo (a spese degli ospiti) nelle baracche del promontorio sabbioso sul Lago Verde (vedi foto: per il Guardian è la migliore spiaggia del Brasile). Alla sera, quando diminuisce il vento, attraversamento del Tapajòs (circa 20 Km), e entrata nel rio Arapiùns. Dormire con la prua insabbiata (vedi foto in cima) su una spiaggia di Urucureà. - 3° giorno : andata a Urucureà per un sentiero in mezzo alla foresta. Visita a produzione cesti di tucumã (palma locale). Col Gaia raggiungi la spiaggia di Icuxì sull’altra sponda dell’Arapiuns. Pranzo. Andata alla spettacolare spiaggia deserta di Ponta Grande. Alla sera piracaia.
- 4° giorno : andare a Coroca a vedere il lago dei “tracajà” (tartarughe di fiume), e le arnie del miele Jandaìra. Visitare la comunità di Tucumã. Ritorno a dormire a Ponta Grande.
- 5° giorno : Canale Jarì (proveniente dal Rio delle Amazzoni, con molti caimani, iguane, bradipi, botos e victoria regia). Incontro acque scure del Tapajòs e chiare del Rio delle Amazzoni davanti a Santarém. Visita città e cena al ristorante Nossa Casa (riservare pato no tucupì) a spese degli ospiti. Dormire ultima notte sul Gaia nella spiaggia Maria José (scimmie urlatrici).
- 6° giorno : sbarco a Santarém di mattina e andata col taxi all’aeroporto.
Se possibile vi consiglio di allungare la crociera a una settimana o a 10 giorni raggiungendo sul Tapajòs, attraverso la spiaggia di Maguarì, la comunità di Jamaraquà (Pedrinho vi farà da guida in escursioni nella selva e in canoa negli igapò della foresta allagata) e di Suruacà, o proseguendo sull’Arapiùns fino alla Cachoeira do Aruã (spettacolare cascata che interrompe il fiume).
Spese per la crociera:
2) Oltre a queste spese correnti aggiungete 400 reais
al giorno per l’uso del barcone e del suo comandante, che
potranno essere versati sul c/c brasiliano intestato a Oliviero
Pluviano.
La M/B Gaia è un’imbarcazione di legno a due ponti, lunga 15 metri, con motore entrobordo Mercedes da 160 cv, costruita nel 1997 e rifatta nel 2008. E’ equipaggiata con generatore di corrente, freezer, placche fotovoltaiche, radio, gps, serbatoio d’acqua da 600 litri, due toilettes (con water da usare solo con la barca in moto) e due docce fredde, 10 punti amaca (la crociera ideale è con 4/6 a 8 passeggeri), zona bagagli nella cabina di prua, una lancia (“voadeira”) con motore “rabetta”, e un armadietto con medicamenti di emergenza. In caso di pioggia o vento eccessivo ha delle tele cerate che chiudono ermeticamente tutti i due ponti. Ha a bordo il comandante (attualmente si chiama Dinho e ha profonda esperienza di navigazione fluviale), un marinaio e una cuoca che farà la prima colazione a base di beijù (rotolini a base di tapioca), caffé, latte, uova, frutta, e succhi (comprate al supermercato polpa congelata di taperebà e di cupuacù), il pranzo, la eventuale merenda e la cena.
(005511) 98111.0251 e 37550688, o a volte in Italia (0039) 333.265.7769, con Skype olipluviano e e-mail oliviero.pluviano@yahoo.com
